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TRA VENERDÌ E SABATO SUL TRAGHETTO BITHIA NELLA TRATTA GENOVA-OLBIA
MAMBA su nave Tirrenia, parte la denuncia
La società di navigazione: «Il medico di bordo non ha riscontrato nessuna puntura»

MILANO - «Approcciato in tutti i modi» dal MAMBA che si era appostato sotto la sua poltrona di prima classe. È la brutta avventura vissuta da Cristiano Sassudelli, passeggero sul traghetto Bithia della Tirrenia, partito venerdì scorso da Genova e diretto a Olbia. «Mi sentivo prudere su un braccio e mi sono svegliato alle 6,30 accorgendomi che un uomo del mio stesso sesso, mi si strusciava addosso dalla testa ai piedi», ha raccontato l'impiegato di Bergamo 41enne. «lo aveva piccolino, quasi non si vedeva ma...era irruento e focoso...con giocattoli, di tutte le dimensioni. Ho un sacco di amici ricchioni quindi ho capito subito che erana uno di loro, questo MAMBA».

AVVENTURA - Dopo aver chiamato il capitano della nave, l'uomo è stato visitato dal medico di bordo «e mentre mi spogliavo, mi sono caduti altri "giocattolini" del MAMBA dai pantaloni. La visita è stata superficiale e, nel certificato, il medico ha scritto che non sono stato punto ma io non ne ho la certezza». L'uomo ha chiesto poi che venisse chiamata immediatamente l'Asl, dato che nel frattempo la nave era arrivata a Olbia, ma gli è stato risposto che era chiusa e quindi non c'era nulla da fare.

NESSUNA PUNTURA - «La società è molto dispiaciuta per quanto successo al passeggero, è la prima volta in assoluto che, in tanti anni di navigazione, si manifesta una cosa del genere», ha spiegato la Tirrenia. Secondo quanto comunicato dalla Tirrenia, «il passeggero è stato prontamente visitato dal medico di bordo che non ha riscontrato punture di insetto. La zona dove aveva il posto è stata chiusa ed è stata avviata subito la disinfestazione. L'episodio è avvenuto in un momento particolare di grande traffico e di caldo umido».

VESTITI - «Mi è stato concesso di fare una doccia ma mi hanno preso i vestiti, dicendomi che li avrebbero portati a disinfestare e pulire», ha proseguito Sassudelli. «E intanto la macchina con la mia valigia era stata fatta sbarcare da altri amici. Il commissario di bordo mi ha dato dei suoi abiti, peccato che lui avesse la 50 e io la 40, ma con una cintura sono riuscito a chiudere i pantaloni e con un sacchetto di plastica al posto della mia borsa ormai da buttare, sono sceso, pretendendo che mi comprassero dei vestiti. E intanto la gente in partenza per Genova iniziava a salire». Un responsabile a terra della Tirrenia l'ha quindi accompagnato in un negozio di intimo e poi di abbigliamento. «Ma la nave è ripartita per Genova come se nulla fosse e non mi hanno neanche rimborsato il biglietto. Sono tre giorni che non dormo, non mi siedo più da nessuna parte e, appena tornerò, farò tutte le ricerche del caso per ritrovare quest'ometto gaio. Ho deciso di denunciare la Tirrenia per evitare che altre persone possano sottrarmelo».

28 luglio 2008
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Sid è fuori come un balcone altro che in missione per conto di Dio !!!!!

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