DevilStars Club Buell Italia

...i panini, me li incarta, per cortesia ?!?!

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fftò beene, fftò beeene, fftò peer mooriiiir...!


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Buongiorno a lor Signori, l'argomento di oggi
è il riporto.
Ipocrisia o rassegnazione?
Può la calvizie cambiare la vita di un uomo nella società?
Prego tutti di dare il proprio contributo
MinicooperMCCC


e la macelleria?

Questo è un argomento interessante, aspetto il resoconto di Sid, Peo, Riddik e altri cappelloni ..

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La Buell logora chi non la possiede!!

personalmente, al riporto, preferisco la riga al centro! una riga bella larga!

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il riporto è un fenomeno culturale o
il sintomo di una spiccata personalità?
meglio un uomo con il cranio lucido
oppure uno col riporto?
è da additare un calvo o è
da ammirare?
la calvizie è stata una modificazione genetica
procurata per inventare un business o è
innata del codice genetico dell'essere umano?

Il riporto non sostituisce i capelli perduti. Infatti si vede benissimo che il riporto non sono capelli. Non è un falso come la parrucca o il toupet. Il riporto mostra chiaramente che la persona è calva.
Tuttavia il riporto sta passando di moda perché si sta dissolvendo il codice sociale che finge che sia uguale a 'capelli'. Nel momento in cui il riporto non viene più considerato 'capelli' il mascheramento non tiene più. La persona è calva e in più diventa evidente il goffo tentativo di copertura. Tanto che oggi si preferisce mostrare la calvizie piuttosto che il riporto.
Non solo, ma da alcuni anni si è diffusa la rasatura. Il cranio rasato impedisce (senza un esame ravvicinato) di sapere se la persona è calva o quanto lo è.
Di fronte alla provocazione della Natura il rasato risponde con un atto risolutivo, quasi di disprezzo: "Mi fai cadere i capelli? E io mi rado a zero". "Meglio niente capelli che pochi", afferma, gettando alle ortiche lozioni, fiale e frizioni.
"Abbiate pietà dei miei pochi capelli, fate finta che li abbia…", dice il riportato.
La società è chiamata ad intervenire pietosamente fingendo che il riporto siano capelli.
Il rasato irride la natura, il riportato supplica l'umanità.
Il rasato si sottrae all'esame della società: "Non potrai sapere se sono un calvo volontario o forzato."
Il riportato si affida alla società chiedendo solidarietà per l'inclemenza della natura.
Il rasato si emancipa dalla natura rinunciando al capello, e dalla società impendendole il giudizio sulla vera causa del suo cranio depilato.
"Poco è meglio di nulla", dice il riportato. "Nulla è meglio di poco", dice il rasato.

SID cosa ozzac dice?

Sid dice:

...potrebbe essere che se

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Bravo Sid, ti quoto in pieno, hai ragione, perfettamente.

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Col rasato si può dire che la natura predomina sulla cultura, ma solo a livello superficiale: in realtà è il contrario.
Superficie (codice sociale): Natura > Cultura

Profondità (analisi socio-semiotica): Cultura > Natura

La rasatura corrisponde a un'immagine di natura, una naturalità codificata, formalizzata, estetizzata. La stessa visione per cui Tarzan vive nella jungla con un gonnellino di pelle di leopardo e una ragazza di New York naufragata su un atollo se ne va in giro in tanga e scalza, con i capelli sempre puliti, come se fosse da subito in grado di resistere al sole, alle asperità del suolo e alle carenze ingieniche.

La rasatura è il fitness, la costruzione di corpi che si pongono come naturali ma sono artificiali.
La codifica di nuovi effetti di realtà corrisponde sempre alla attivazione di una mascheratura del carattere convenzionale di tale codifica. La società maschera i propri codici con cura quando riguardano la categoria di 'naturalità', cioè la comune base dell'umanità, sulla quale costruisce la propria identità ecumenica.

Come il riporto 'appariva' capelli per via di un codice sociale, allo stesso modo ora appare 'naturale' la rasatura.
La semiotica ci aiuta a scoprire questi mascheramenti.

Condividasi in toto l'opinione espressa dal caro Membro
Mamba, che a differenza di altri, avrà anche interesse
al contatto di pelle di maschio adulto sulla schiena,
ma su codesto argomento si è espresso in modo
oltremodo erudito.


GRAZIE MARIO!!!

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GIARGIANIA LIBERA!

e la macelleria?

GRAZIE MARIO!!!

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GIARGIANIA LIBERA!

RAGAZZI FATEVI VISITARE!!!!!!!

...e ora, mi dà anche un po' di formaggio nostrano, per cortesia...

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Poichè è Nostra convinzione che, finite le libagioni del
fine settimana, una lercia congrega di balordi torni
a insozzare le pagine di questo forum, con la presente
vogliamo far sì che L'ANGOLO DELLA CULTURA, resti
perennemente nella prima pagina di Autogrill.
Giammai la cultura venga subordinata alle oscenità
perpetrate dai "soliti noti" che pensando di essere
dal pizzicagnolo si lasciano andare a interventi di
nessuna utilità.

ARGOMENTO ATTUALE DI DISCUSSIONE:

Nel coacervo di spermatozoi che fecondano giulivi,
esiste un unico e comune patrimonio genetico
oppure ogni spermatozoo si distingue, seppur
minimamente, dagli altri?
In parole povere, Noi siamo come siamo perchè
tutti gli spermatozoi di quella stoccata erano uguali,
oppure se arrivava prima quell'altro eravamo diversi?
Se fosse vero il secondo postulato, immaginate quanti
di Voi potevano nascere senza quell'espressione da
ZEBEDEO.

intervengano gli Illustrissimi Professori:




GRAZIE MARIO!!!

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GIARGIANIA LIBERA!

Noi MinicooperMCCC pensiamo di appartenere ad uno stock
omologato, poichè dovevamo nascere con questa faccia.
Comunque i luminari della scienza sostengono che ogni singolo
spermatozoo, contiene si il patrimonio genetico del donatore,
e quanti ne ho donati in solitaria....ma ognuno ha una energia
e vitalità differente, quindi si deduce che se noi siamo usciti
così, chi saprà mai come potevano uscire gli altri prodotti
finali?
Qui vedrei il vero dubbio atroce, se Noi siamo così, gli altri
come potevano venire fuori?

Visto l'argomento, citerei la classica frase d'apertura, dei convegni di donatori di seme:

"Intanto, vi ringraziamo d'essere venuti"... !



P.S.: quei biscotti, li fate voi? ...me ne dia un sacchetto, grazie!

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La Buell logora chi non la possiede!!

AUGURI SIIIIIIIDDDD!!!!!

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smile and life will smile back to you

...graSSie !

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Inviterei la Dott. Sab a intervenire più spesso
in questi nostri simposi...altrettanto non dicasi
per quel rotolasterco del Sid.


GRAZIE MARIO!!!

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GIARGIANIA LIBERA!

E chi è Mario?!?!



...il macellaio?














...prendo anche una bottiglia di naturale eh!?!? ...grazie!

P.S.: infatti io, mica dico si! ...e comunque, dammi pure del tu !

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