primo giorno (atto secondo)

darietto

dunque, ore 08.10 in sella alla Buella mi dirigo in ufficio a Peschiera Borromeo, sorridente, giornata tranquilla ma profittevole; i colleghi/capi/sottoposti non fanno altro che osservare quello strano oggetto su 2 ruote, si complimentano ed io un pò arrogantello, godo di tutto questo ed anzi, accendo la moto x far sentire la melodia ,con sommo divertimento dei presenzianti.
ore 16.15 vedo il cielo annuvolarsi, mi preoccupo, con la solita scusa dell'appuntamento da qualche fantomatico cliente mi preparo, saluto e salgo in sella.....goduria.
ore 16.21 mi fermo a San donato milanese a far benzina..."Il pieno per favore"!.
il pieno è veramente pieno....giro la chiave, faccio per accendere, la Buella piscia benza che è un piacere, la parte destra della moto inizia ad "inzupparsi", start, ma non parte...ancora start e non parte....aspetto un pò, start e non parte!
inizio a preoccuparmi, tuttavia rimango calmo come non mai (specialmente con una moto), fosse stata un'altra avrei iniziato ad imprecare, bestemmiare e tirargli calci...ma a Lei no, non si può, mia mamma dice sempre: "fai del bene e riceverai del bene", e questo vale anche per Lei.chiamo il soccorso dell'assicurazione,
il carro attrezzi arriva, me la carica e me la porta al primo deposito giudiziario in attesa di essere poi portata dal primo concessionario autorizzato.
arrivato al deposito, il tizio ha un idea:
- tira l'aria, chiudi il rubinetto benza, accendi la moto per far "disingolfare" un pò il carburatore.....bruummmmm, parte...penso: aveva ragione la mamma, nel contempo mi sento strano della reazione positiva della sfiga....non avrei mai pensato di poter essere così paziente e follemente accondiscendente con una moto...penso: "questo è proprio amore"!
sapevo che nonostante tutto, pregi e difetti, problemi e godurie un qualcosa di forte mi lega a quel traliccio viola.
penso che questo rapporto sia un pò come quei sentimenti che ti legano alla fidanzatina dispettosa....ti fa preoccupare, bisticci ,è inaffidabile, ma quanto tutto gira, cazzo gira alla grande.....sono soddisfazioni...e come!!!!
al ritorno mille pensieri mi prendono, una cosa capisco, quel traliccio che vibra come un trattore, romba come un elicottero, è gestibile come un toro imbizzarrito ed è affidabile come un diapason di cristallo sono sicuro che non mi farà annoiare, nel bene e nel male, meglio così...non sono il tipo da emozioni zero.
all'arrivo a casa, prendo la zainetta, aperitivo, passaggio dai parents per mostrare orgoglioso il mezzo...ritorno a casa sempre con il sorriso stampato!!!!
come dice l'amico Cafone: "per avere una moto qualunque sotto il culo ci vogliono i soldi, ma per avere una Buella, ci vuole passione"
sante parole caxxo, ed oggi ne è stata (per me) la dimostrazione!!!!
MORALE:
1) C O G L I O N E io, almeno qualche prova con rubinetti, gas ecc avrei dovuto farle....ma IO non sono mica un meccanico!!!
2) mi servirà da "lezione" per conoscere a poco a poco la Buella.
3) nel box di casa ho dato un bacino sul cupolino della piccola....sarà, ma io gli voglio già un sacco di bene.
4) sicuramente questo sarà solo il primo di una serie di sventurati episodi...pazienza.
5) ho ancora i sorriso stampato...

devo preoccuparmi?
sarò forse frocio di moto?
vi dirò, io , comunque, sono soddisfatto!!

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