....ad una MV Agusta F4 e Ducati 1198S.
Sabato con degli amici in trasferta da questa partei e che non vedevo da tempo, mi sono fatto un 200km tranquilli tranquilli (avevo qualche ora di congedo dalla "famigghia"). Vedendo che mi ci trovavo e vedendo che gli amici volevano provare assolutamente la mia Buell, abbiamo fatto uno scambio a rotazione delle moto (non abbiamo fatto il trenino se questa e' il vostro pensiero

). Quindi circa ogni 60km ci siamo scambiati i mezzi...
Partiamo con la F4 (da premettere tutta stock), bella veramente sembra un missile frontalmente, leggermente scomoda per me che sono alto 1,87 (le ginocchia non riuscivo ad incastrale perfettamente sotto il serbatoio), alti da paura (sembrava avesse il turbo). Molto ma molto caricata sull'anteriore la guida, sembra quasi di cappottare ad ogni frenata (sicuramente parte di questo cosa dipende dal fatto che di solito guido la Buell che ha il manubrio normale e non i semi-manubri, cicilistica da paura, in curva (una volta impostata) non si muoveva di un mm... sembrava un treno sulle rotaie caxxo

! Frenata potente, pero' la cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso e' il fatto che abbia le pinze della brembo e sopra le radiali della nissin

(sia frizione che freno). Nulla da dire anche perche' le nostre pinze sono della nissin pero' su una moto che costa tanto quanto un monolocale ci potevano mettere una radiale con i controcaxxi che cavolo! Abituato ai 100cv circa della Buell, tenere a bada i 180 ce ne voluto... Anche perche' accellerare in modo deciso di 1 / 2 & 3 rischiavi di cappottare (sempre). Sound nello standard per via degli scarichi stock ma a regimi alti il ruggito non era niente male.Se proprio gli devo trovare qualcosa, personalmente, era pesante nel cambio di direzione come se la moto fosse piantata troppo per terra ma potrebbe essere anche dovuta al fatto che l'ho portata per poco tempo. Vibrazioni pari al nulla (ma io non faccio testo perche' la buell e' tutta una vibrazione). Molti i particolari estetici curati, dalla sella in pelle per il passeggero e conducente alle frecce anteriori che di solito sono inguardabili ma stranamente, quelle stock, mi garbavano e ci stavano bene veramente. Interessante la coibentatura nella parte inferiore per evitare il surriscaldamento del culo. L'unica cosa che mi ha lasciato perplesso e' la parte inferiore della carena che mi sembrava un po' troppo ballerina e guardandola da un certa angolatura sembrava rifinita alla buona e che, semplicemente toccandola, si muovesse un po' troppo. Naturalmente quest'ultimo commento lascia il tempo che trova per via della mia natura di maniaco per quanto riguarda i particolari.
Passiamo alla 1198S, da premettere che il proprietario gli aveva fatto ritoccare la centralina (non chiedetemi cosa nello specifico perche' non lo so') quindi la moto oltre ad essere piu' scattante dai bassi per il fatto d'essere una bicilindrica era ancora piu' pronta (a detta del proprietario) per via di queste "ritocattine". Solito filtro aria BMC e scarichi aperti della termignoni.... Sound veramente incazzato e molto piu' rozzo rispetto alla F4 che si faceva sentire solo agli alti. Comunque anche qui' ho trovato una moto di un certo livello... Partiamo con il dire che la frenata e' veramente pericolosa... e se vi dico che e' pericolosa fidatevi! Io circolo con la Brembo 19RCS e ZTL2 (quella ad 8 pistoncini) con il settaggio per la strada e frena veramente tanto per non dire troppo (gigilix84 si ricordera' benissimo l'escursione della leva... praticamente nel giro di 1 cm si passava dal non frenare alla ruota bloccata) ma caxxo la Ducati sara' per via del suo peso piuma rispetto alla Buell, ai due discazzi da 330mm, alle pinze & radiale della Brembo che al momento della frenata (se si premeva di piu' la leva del freno anteriore) sembrava che un'elefante si fosse seduto sull'anteriore! Di serie ha l'ABS ma per fortuna non ne ho usufruito ed, a detta del proprietario, entra solo in situazione estreme. Alla lontana ho ritrovato le vibrazioni e l'erogazione rozza delle mia Buell... Naturalmente sotto il culo avevo i "soliti" 180CV ma a differenza della F4 che sembravano "spalmati" ed usufruibili solo a gas decisamente spalancato (passatemi il termine) qui' sembravano d'averli tutti nel giro di poco... Anche qui' tenere la ruota anteriore sull'asfalto era una mezza impresa. Altra differenza rispetto alla F4 e' il fatto che con la Ducati sembrava quasi che portassi una bicicletta con il motore. Infatti era molto piu' agile (nonostante i semi-manubri) ed anche nei vari tornanti e curve di montagna scendeva molto meglio in piega. Anche semplicemente seduti sopra la Ducati ha una forma molto piu' snella rispetto alla F4. Per quanto mi riguarda la Ducati (tranne la frenata da GP, modulabile ma esagerata) mi e' piaciuta molto di piu' rispetto alla F4 per via del motore che si "avvicina" di piu' a quello che e' lo stile Buell (occhio che ho detto avvicina... non riempitemi d'insulti)

I due amici che hanno provato la mia buell sono rimasti veramente a bocca aperta... Hanno trovato una moto, a detta loro, veramente divertente, pronta ad ogni regime e con i cavalli giusti (non troppi e non pochi). Comodita' non male (per via sicuramente del manubrio dritto) e vibrazioni sopra la norma (ma questo si sapeva).
Arrivati al solito ristorante, non per farmi piacere, i due sono rimasti ad ammirare la Buell in ogni particolare... Non c'e' niente da dire, nonostante la linea abbia qualche annetto, suscita ancora tante emozioni
