leo82 ha scritto:
la domanda che volevo fare e' rivolta soprattutto a coloro che con le buell girano spesso in pista......: PER MIGLIORARE LA TENUTA DELLA VOSTRA MOTO , AVETE PER CASO SOSTITUITO L'INTERA IDRAULICA DELLE FORCELLE , OPPURE AVETE SEMPLICEMENTE TROVATO UN SETTAGGIO APPROPRIATO MANTENENDO L'IDRAULICA OIRIGINALE? aspetto vostre risp.......

guadra cosa ho trovato per te
per la pista se vado 2 volte all'anno è bene
per ora tutto originale
per qualche settaggio magari queste info trovate aiutano
1. La moto è rigida in rettilineo e tende a saltellare sulle asperità. Il precarico e il freno in compressione sono troppo elevati.
2. Le ruote non copiano le asperità. Il precarico delle molle è troppo elevato.
3. La moto tende ad ondeggiare nei curvoni veloci. E’ necessario aumentare sia il precarico che il freno in compressione.
4. In frenata la moto si scompone abbassandosi eccessivamente davanti e sbandando con la ruota posteriore. Le molle della forcella sono poco precaricate e il freno in compressione è insufficiente.
5. L’avantreno è imprevedibile e insicuro al centro curva. La frenatura in estensione è eccessiva o insufficiente. Il freno in compressione è eccessivo.
6. La moto tende ad allargare la traiettoria. Il precarico delle molle della forcella è eccessivo oppure il precarico della molla del mono è insufficiente così come potrebbe essere eccessivo il freno in estensione del monoammortizzatore.
7. La moto tende a chiudere la traiettoria ed il pneumatico posteriore tende a derapare. Il retrotreno è troppo precaricato o c’è un eccessivo freno in compressione dell’ammortizzatore. La forcella è poco precaricata.
Riassumendo per una buona regolazione dinamica bisogna tenere conto che:
1. Il precarico serve a regolare l’altezza della moto oltre a conferire un funzionamento più o meno secco delle sospensioni sulle asperità. Pertanto agendo su questo parametro si modifica il comportamento della moto in curva che può passare da sotto a sovrasterzante a seconda che si aumenta il precarico della forcella o del monoammortizzatore.
2. I freni in compressione e in estensione servono a regolare la velocità con cui le sospensioni si comprimono o si estendono.
3. La regolazione delle sospensioni è sempre un compromesso tra le diverse situazioni che si possono incontrare durante la guida. Infatti una taratura ottimale per la frenata non lo sarà per una guida su un tratto di strada sconnessa così come un set up per percorsi tortuosi sarà deleterio per quelli veloci. Almeno nel caso in cui si usa la moto su strada e non in pista la verità è nel giusto mezzo.