Oggetto del messaggio: Testo maglietta HD dei tempi Numero Uno e Americana.
Inviato: 06 mar 2009, 09:02
Iscritto il: 02 feb 2009, 21:04 Messaggi: 144
Non so se qualcuno ricorda,ma uscì una maglietta che parlava delle HD con una stampa a tuttotesto tipo :la mia moto perde olio è spesso dal meccanico ecc ecc ...è una maglietta molto vecchia,penso dei tempi di Carlo Talamo(forse fu proprio lui a farle fare) non riesco a trovare il testo intero,qualcuno me lo gira in MP gentilmente?grazie Diego Roy,per qualsiasi cosa non esitate a contattarmi.
Iscritto il: 17 mar 2008, 13:05 Messaggi: 9986 Località: Verona - Milanese di adozione
C'e' una motocicletta che se ne frega delle mode.
E dagli altri non ha copiato niente.
E' in giro da cent'anni.
Ma non e' cambiata cento volte.
Ha due cilindri e un carburatore.
E poche valvole e pochi pezzi.
Per restare una motocicletta.
Per durare nel tempo.
C'e' un motore che vibra e vive.
Che e' vero.
Che non divide nulla con la tecnologia spaziale.
C'e ancora qualcuno che misura la leggenda in secoli.
E non in secondi.
C'e' un sistema di essere felici a 30 all'ora.
C'e un modo di andare in motocicletta senza sfidare il mondo intero.
Ci sono spazi che vale la pena ancora di vedere al rallentatore.
Senza record casello-casello.
Senza duecentosettantaallora.
Senza spaccare una gomma in mille kilometri.
c'e una motocicletta che non battera' limiti di accelerazione.
Che ha sconfitto tutti gli attacchi.
Una motocicletta tanto imitata.
Che e' rimasta se stessa.
Che ha superato le mode.
Andando per la sua strada con dignita'.
Una motocicletta che puo' girare senza il nome sul serbatoio.
E senza essere scambiata con qualcun 'altro.
Sono ancora in giro per il mondo e per l'Italia,
quelle belle motociclette semplici,sane,robuste.
Figlie del cuore,non del computer.
Quelle motociclette alle quali voglio bene.
_________________ E se te si incerto.....tien verto!
C'e' una motocicletta che se ne frega delle mode. E dagli altri non ha copiato niente. E' in giro da cent'anni. Ma non e' cambiata cento volte. Ha due cilindri e un carburatore. E poche valvole e pochi pezzi. Per restare una motocicletta. Per durare nel tempo. C'e' un motore che vibra e vive. Che e' vero. Che non divide nulla con la tecnologia spaziale. C'e ancora qualcuno che misura la leggenda in secoli. E non in secondi. C'e' un sistema di essere felici a 30 all'ora. C'e un modo di andare in motocicletta senza sfidare il mondo intero. Ci sono spazi che vale la pena ancora di vedere al rallentatore. Senza record casello-casello. Senza duecentosettantaallora. Senza spaccare una gomma in mille kilometri. c'e una motocicletta che non battera' limiti di accelerazione. Che ha sconfitto tutti gli attacchi. Una motocicletta tanto imitata. Che e' rimasta se stessa. Che ha superato le mode. Andando per la sua strada con dignita'. Una motocicletta che puo' girare senza il nome sul serbatoio. E senza essere scambiata con qualcun 'altro. Sono ancora in giro per il mondo e per l'Italia, quelle belle motociclette semplici,sane,robuste. Figlie del cuore,non del computer. Quelle motociclette alle quali voglio bene.
fantastica!!
_________________
.....Fermone Docet.....
teo883
Oggetto del messaggio:
Inviato: 06 mar 2009, 14:39
Iscritto il: 13 nov 2006, 19:16 Messaggi: 8559 Località: Robecchetto con Induno
Pai, mi hai fatto commuovere!
_________________
Sid
Oggetto del messaggio:
Inviato: 06 mar 2009, 15:33
DefiKing
Iscritto il: 24 gen 2006, 18:26 Messaggi: 31751 Località: Contea di Assago (MI)
Quotone...e se vi piace questo genere, cercate di recuperare "mi piacciono le pecore e molto le galline"...io mi ritengo fortunatissimo possessore di una copia di quelle con copertina telata "neroarancio"... !
...ovviamente, non è "per tutti" !
(cit.: " Succede molto spesso che il mondo diventi scuro e le giornate di ferro.
Io me ne frego. Io c’ho la moto.
Con le vibrazioni ci sposto la dentiera a quella del quarto piano.
Io con la mia moto ci vado a spasso e guardo quello che sta oltre la strada.
Mi piacciono le pecore e molto le galline. I contadini nei campi.
E se vedo le margherite tiro su forte col naso. Spesso non sento nulla. A volte mi aspiro un moscerino.
Quando ci sono le curve guardo l’asfalto e le sue buche. Il suo colore.
E dopo sull’autostrada mentre me ne torno a casa, mi allungo sulla sella e godo il suono di sto motorone che gira basso e spinge forte.
Come quando mio padre mi prendeva a calci nel culo.
cara peppia, fossi stata un anatra ti sarebbero uscite le "penne d anitra"
e sii seria...
_________________ signiatur in uorchinprogress
teo883
Oggetto del messaggio:
Inviato: 06 mar 2009, 19:57
Iscritto il: 13 nov 2006, 19:16 Messaggi: 8559 Località: Robecchetto con Induno
Sid ha scritto:
Krayden ha scritto:
PAI ha scritto:
teo883 ha scritto:
Pai, mi hai fatto commuovere!
Mica l'ho scritta io!!! Ho solo fatto copia e incolla
è per quello che si è commosso!
Poi quelle del Teo, sono tutte commozioni cerebrali, non fanno testo, in quanto a sentimenti...
ma va a dar via il culo va!
rovini sempre i momenti romantici te!
_________________
Jason
Oggetto del messaggio:
Inviato: 06 mar 2009, 20:21
Iscritto il: 27 ago 2007, 21:15 Messaggi: 15888 Località: Veronashire
Sid ha scritto:
Quotone...e se vi piace questo genere, cercate di recuperare "mi piacciono le pecore e molto le galline"...io mi ritengo fortunatissimo possessore di una copia di quelle con copertina telata "neroarancio"... !
...ovviamente, non è "per tutti" !
(cit.: " Succede molto spesso che il mondo diventi scuro e le giornate di ferro.
Io me ne frego. Io c’ho la moto.
Con le vibrazioni ci sposto la dentiera a quella del quarto piano.
Io con la mia moto ci vado a spasso e guardo quello che sta oltre la strada.
Mi piacciono le pecore e molto le galline. I contadini nei campi.
E se vedo le margherite tiro su forte col naso. Spesso non sento nulla. A volte mi aspiro un moscerino.
Quando ci sono le curve guardo l’asfalto e le sue buche. Il suo colore.
E dopo sull’autostrada mentre me ne torno a casa, mi allungo sulla sella e godo il suono di sto motorone che gira basso e spinge forte. Come quando mio padre mi prendeva a calci nel culo.
Il mondo è dolce stasera".
Carlo Talamo.)
FANTASTICO!!!...... FOTOCOPIAMELO!!!!!
_________________
..Ain’t it amazing how everyone on the internet is an expert on everything??..
Pavi
Oggetto del messaggio:
Inviato: 08 mar 2009, 13:28
Iscritto il: 04 set 2007, 00:47 Messaggi: 1921 Località: Treviso
PAI ha scritto:
C'e' una motocicletta che se ne frega delle mode. E dagli altri non ha copiato niente. E' in giro da cent'anni. Ma non e' cambiata cento volte. Ha due cilindri e un carburatore. E poche valvole e pochi pezzi. Per restare una motocicletta. Per durare nel tempo. C'e' un motore che vibra e vive. Che e' vero. Che non divide nulla con la tecnologia spaziale. C'e ancora qualcuno che misura la leggenda in secoli. E non in secondi. C'e' un sistema di essere felici a 30 all'ora. C'e un modo di andare in motocicletta senza sfidare il mondo intero. Ci sono spazi che vale la pena ancora di vedere al rallentatore. Senza record casello-casello. Senza duecentosettantaallora. Senza spaccare una gomma in mille kilometri. c'e una motocicletta che non battera' limiti di accelerazione. Che ha sconfitto tutti gli attacchi. Una motocicletta tanto imitata. Che e' rimasta se stessa. Che ha superato le mode. Andando per la sua strada con dignita'. Una motocicletta che puo' girare senza il nome sul serbatoio. E senza essere scambiata con qualcun 'altro. Sono ancora in giro per il mondo e per l'Italia, quelle belle motociclette semplici,sane,robuste. Figlie del cuore,non del computer. Quelle motociclette alle quali voglio bene.
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