Castel Gandolfo, Residenza Estiva del Papa.
E' tempo di tornare in Vaticano per il Pontefice,
tutto è pronto, quando Ratzinger, avviandosi alla macchina,
chiede all'autista "Per favore, dai, fammi guidare.
E' tanto tempo che non guido un'automobile, è una bella giornata,
è estate, non correremo rischi".
L'autista acconsente, e così Sua Santità si mette alla guida,
mentre l'autista siede dietro.
Sulla Pontina il Papa vede strada libera e comincia a dare gas, andando un po' oltre i limiti di velocità. E così una pattuglia che li vede, si mette all'inseguimento, raggiunge la vettura del Papa e gli impone di accostare.
Carabiniere: "Patente e Libretto per favore".
Ma dopo aver guardato chi c'era dentro la macchina, il Carabiniere corregge il tiro "Ci scusi, attenda un attimo qui parcheggiato", mentre chiama il collega. In totale imbarazzo i due non sanno che fare: l'autovelox segnava 130km/h e la multa andrebbe fatta, ma la situazione impone di chiamare il comando e chiedere istruzioni.
"Maresciallo?"
"Che c'è! Perchè mi disturbate, non stavate pattugliando la Pontina?"
"Sì, ecco, vede c'è un problema, abbiamo fermato una macchina che andava a 130..:"
"E allora? Multatela e basta"
"No ecco vede, a bordo, c'era una persona che non sappiamo se possiamo dargli una multa così, capisce?"
"E chi avete fermato sentiamo? Un parlamentare?"
"No, maresciallo, un pezzo più grosso..."
"Fammi pensare... avete fermato il Presidente del Consiglio dei Ministri?"
"No, maresciallo... pensiamo sia ancora più importante..."
"E chi c***o è! Napolitano forse?"
"No, più importante ancora..."
"Ma insomma! Si può sapere chi avete fermato?"
"Guardi, sinceramente a prima vista non l'abbiamo riconosciuto,
ma consideri che il Papa gli fa da autista..."
