allora, oggi step 2 delle prese made in A.D.
Non chiedetemi le foto, perchè ora, con il prototipo in configurazione prossima alla finale, non vorrei che qualche millantatore copiasse e mettesse sul mercato, una modifica che realmente funziona..
allora vi basta spere che:
1) il percorso di test prevede 25 Km di pre riscaldamento moto
2) 4 sessioni di test (2 con modifica e 2 nomali) alternate
3) velocità di regime 160 km/h
4) rellentamento a 130 per 5 km e 110 per altri 2 km alla fine di ongi sotto sezione.
5) rilevamento temperatura: alla partenza dopo il riscaldamento, alla fine di ogni sotto sessione
ovviamente il procedimento a test alternati "neutraliizza" sia gli effetti ambientali che quelli transitori di riscaldamento/raffreddamento.
allora i nuovi risultati parlano chiaro:
A) temperatura massima raggiunta.
A1) con pance modificate: 99°
A2) con pance xxx: 104°
B) Inerzia termica al raffreddamento (velocità con cui la temperatura massima scende in fase di rallentamento - punto 4)
B1) con pance modificate: 6° - temperatura di arrivo 93°
B2) con pance xxx: 4° - temperatura di arrivo 100°
C) Inerzia termica al riscaldamento (velovità con cui la temperatura minima sale in fase di ripartenza
C1) con pance modificate: la temperatura massima si raggiunge pressocchè alla fina del tragitto di test (circa dal 18 Km in avanti)
C2) con pance xxx: la temperatura massima si raggiunge in due step, il primo a 102° gradi praticamente subito (nei primi 8 km) per poi arrivare a 103° nei primi 15 km r finire a 104° a circa 20 km.
Insomma, sono soddisfatto, anche perchè è già in cantiere lo un ulteriore sviluppo (aereodinamico) - step 3 oltre ad uno step trasversale su olio motore e refrigerante.
alla fine sto dimostrando quello che volevo: che avevo ragione fin dall'inizio.
PS: la mia moto scalda 5° C oltre il normale a causa di effetti esterni come:
filtro, scarico, centralina e paratelai in carbonio.
spero di poter testare una soluzione pressocchè definitiva anche nell'uso in pista.