Poesia bueller........

symon dark

Scegliamo di non guardare.
Di non guardare il mondo che non ci appartiene.
E ci uccidiamo con il gioco solitario tra noi e la terra che scorre sotto.
Sotto questi culi sodi.
Che fanno male.
Anche quando fa freddo.
Anche quando qualcuno ci ferma.
Per guardare la nostra faccia.
E le nostre gomme.
E se abbiamo tutto l'occorente per continuare il viaggio.

Scegliamo di non appartenere alla consuetudine degli spazi definiti.
Non sappiamo ne'dove andiamo ne' dove arriveremo.
E nemmeno la strada da percorrere.
E i posti,quelli famosi, dove fermarsi.
A noi piace la normalita'.
Ed il mal di schiena e' una semplice cosa fastidiosa che ci accomuna.
Molti di noi salutano la mamma prima di uscire.
Molti di noi chiamano il ferro con nomi strani.
Molti di noi abbandonano i figli, le mogli ed i mariti per un giro.

E quel giro e' rito.
Tappa fondamentale per vivere.
Per vivere questa passione che si imprime nel cambiare sempre direzione.
E trovare sempre la via piu' difficile e piu' lunga per tornare.
Anche se tornare rimane un verbo sconosciuto.
A molti di quelli che fanno la scarpetta...
La scarpetta di strade con questo ferro chiamato Buell.
Che in apparenza e' solo una Motocicletta.
Ma che in realta'...
E' la nostra cena quando abbiamo fame...
Il nostro colore quando dobbiamo dipingere una strada...
La nostra preghiera che ripetiamo al nostro cuore...

Ogni volta che un semaforo o un benzinaio ci ferma
e ci fa pensare a cosa siamo.

Poesia di Vegas De Laroja rivista è "scorretta" da SymonDark

Buona giornata Diavoli Stellari :supergreen:

DevilStars Club Buell Italia

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